Paolo Avanzi è una personalità eclettica che non si è sottratta alle varie sfide, non solo di carattere culturale, che gli sono state poste.
Studi classici, pianoforte al conservatorio, laurea in psicologia, esperienze di organizzazione aziendale, scrittura creativa, teatro.
Nella sua concezione creativa, la musica, il teatro, la letteratura… non sono dimensioni estranee a quella figurativa, ma piuttosto aspetti complementari di un’unica prospettiva, tesa a superare quei vincoli che una mente libera non può accettare.
Nelle arti visive Paolo Avanzi ha riversato la propria visione del mondo, sperimentando con tecniche diverse alla ricerca delle soluzioni più convincenti. Dagli acquerelli al materiale plastico, dagli olii agli acrilici per approdare ad un figurativo sicuramente non convenzionale.
Questa molteplicità di esperienze ha permesso a questo artista di assumere una prospettiva non legata ai soliti canoni della formazione accademica, evitando così il rischio di cadere nella routine tipica dell’artista professionista che si ripete per non abbandonare il proprio cliché.
Nella “pittura” Paolo Avanzi propone la propria visione della realtà. Una visione frammentata, distorta, soggetta com’è ai tanti condizionamenti della contemporaneità.
Per abbracciarla è necessario disporre di più prospettive fisiche e mentali. Ed è quanto questo artista cerca di sviluppare per traguardare gli aspetti più complessi e intriganti dell’essere umano.
Il suo stile è caratterizzato da un processo di frammentazione e deformazione della figura che viene percepita come attraverso uno specchio deformante.
In oltre venti anni di attività, Paolo Avanzi ha esposto nelle maggiori fiere d’arte in Italia e all’estero.
Decine le mostre personali effettuate e centinaia le collettive visibili sul sito www.paoloavanzi.com. Oltre 100 opere sono state battute in case d’asta.
Paolo Avanzi organizza periodicamente esposizioni personali e collettive nel suo atelier Spazio Intelvi 11 a Dizzasco (a 800 metri da Argegno sul lago di Como).
È autore di romanzi, raccolte di racconti, testi teatrali e raccolte di poesie (“Confessioni apocrife” e “Punti di vita diversi”.)
Ha scritto un saggio sulla creatività “Divagazioni a 360° sulla Creatività (The Writer edizioni).
Ha pubblicato la raccolta di poesie “Inezie sottospirito”, i saggi “Che racconto sei? Parole per vivere meglio” e “Anche le cipolle piangono” nonché il romanzo “Breve romanzo finale” editi da Youcanprint.
Ultima pubblicazione il romanzo “Lo specchio infranto” (Albatros editore).
Paolo Avanzi è attivo anche come attore ed esperto di storytelling (Vedi sito www.avanzidicultura.com).
Conduce rubriche di cultura su diverse radio web.
Via Fratelli Calandra 9, Torino
Da Mercoledì a Sabato
15:00 – 19:00
Orari Estivi:
Da Mercoledì a Venerdì dalle 16:00 alle 19:30
La Galleria resterà chiusa dal 12 al 18 Agosto
Castello, Calle dei Forni 2265 Venezia